Sintetizzare in poche righe il pluriennale rapporto intercorso tra
noi e Mirella e tra Mirella e i nostri alunni non è facile.
Mirella è sicuramente un’ “Esperta” con la “E” maiuscola.
Ha sempre saputo proporre ai ragazzi esperienze valide, nuove e
significative, finalizzate al raggiungimento degli obiettivi
concordati con i docenti.
Lo testimoniano, tra le altre cose, le numerose riflessioni ed
e-mail scritte dai nostri studenti e a lei indirizzate al termine
dell’attività di animazione teatrale.
Noi docenti che abbiamo avuto l’opportunità e la fortuna di
percorrere un tratto della nostra strada lavorativa con lei ne
abbiamo apprezzato la professionalità, il rigore e la profonda
sensibilità che le hanno sempre permesso di interagire in modo
significativo e costruttivo contemporaneamente con la classe e con
il singolo alunno.
Manuela Sacchi e Rossana Cannavacciuolo -
Docenti di Lettere della Scuola Secondaria di primo grado di
Busnago (MB)
Il ricordo del laboratorio di
mimo e movimento organizzato e condotto da Mirella nella stagione
1992/’93 a Milano è incastonato nella mia memoria come una pietra
preziosa.
Avevo trovato il volantino che lo pubblicizzava alla reception di
un’ agenzia di babysitter per cui lavorava la mia compagna
dell’epoca.
Fu proprio lei che m’incoraggiò ad iscrivermi, e anche se ci
mollammo pochi mesi dopo le sono riconoscente per avermi convinto a
partecipare.
Aver conosciuto Mirella, aver imparato da lei a muovere il corpo in
funzione del palcoscenico, anche se il nostro palcoscenico era il
pavimento di un centro yoga, essermi divertito con i miei compagni
di corso di cui ancora oggi, a vent’anni di distanza, ricordo volti
e nomi ( c’era anche la campionessa olimpica di scherma Margherita
Zalaffi ) è stata una delle esperienze più formative della mia vita.
Mirella è un’artista di alto rango ma la sua migliore qualità è
quella di cui ciascuna persona dedita all’insegnamento dovrebbe
essere dotata: la modestia.
Divertirsi insieme ai suoi allievi è la chiave del suo “ metodo “.
Miri, non sarebbe ora di ricominciare a fare qualcosa insieme?
Emilio M. Catellani
Eccezionalmente,
quest'anno metto per iscritto le mie riflessioni per lasciarle ai
posteri!
L'intervento della Treves è stato positivo e si è inserito in modo
armonico e produttivo sia nel lavoro educativo sia nel processo
evolutivo dei ragazzi. …....Per me insegnante, le attività proposte
sono state interessanti e stimolanti. Mi hanno fornito l'occasione
di lavorare con i ragazzi, di osservarli agire in situazioni diverse
dal solito, di raccogliere utili informazioni sulle loro
caratteristiche e potenzialità personali........Forse ho finito,
forse...Queste mie parole suonano (e sono!) come un apprezzamento al
lavoro svolto. Grazie.
Ornella