DISINTOSSICAZIONE DAL TELEFONINO
L’abbiamo chiamato così: “Disintossicazione dal telefonino”. Parola forte ma colma di significato, definizione trovata dalle due adolescenti che spontaneamente hanno chiesto di fare un percorso di coaching su questo argomento perchè si sono rese conto che il loro tempo libero era pienissimo, era così pieno che non avevano tempo di vedersi un film la sera, di stare a tavola parlando di com’è andata la scuola con i genitori, di mangiarsi una pizza con un’amica . Un tempo libero così pieno, colmo prevalentemente di “what’s up”, “giochetti”, “istagram”.
Il percorso è iniziato un mese e mezzo fa’, 4 sessioni, alcuni feedback utilizzando il nostro gruppo “what’s up”, due o tre telefonate…… Vorrei condividere con voi i risultati di queste ragazzine così forti, determinate e consapevoli. Due ragazzine come ce ne sono migliaia che giornalmente utilizzano il telefonino con modalità compulsiva: devo sempre tenerlo in mano, non riesco a capire la trama di un film perchè continuo a chattare, pensa, lo porto anche in bagno , lo uso anche a tavola, appena torno da scuola corro in camera a guardarlo, lo uso facendo i compiti, quando inizio a chattare non mi rendo conto che è passata mezz’ora, durante l’attività sportiva devo assolutamente andare a vederlo. Ed i giochini….. e….. snapshot ……… istagram e…………..
L’obiettivo? Per la fine di maggio non utilizzarlo compulsivamente. Ardua impresa ma assolutamente non impossibile, anzi, sono sbalordita di tutti i risultati che hanno già raggiunto!. Ammiro queste ragazze che gestendosi le emozioni ed anche “la diversità” rispetto ai loro coetanei (come faccio a comunicargli che se mi mandano un messaggio non rispondo dalle 21 alle 7 del mattino? come farò la sera del mio compleanno se gli chiedo come regalo di non usare il telefonino a tavola, e soprattutto cosa faranno mentre si aspetta di mangiare?) stanno facendo un passo per volta, decidendo loro stesse quale obiettivo si danno per la settimana .
Oggi abbiamo fatto un po’ il punto della situazione: stanno andando benissimo:
- non lo porto più in bagno, neanche quando faccio la doccia
- quando “faccio le cose” lo lascio, ora mi vesto, riordino, preparo la cartella più in fretta
- la sera lo utilizzo pochissimo, ora vedo i film o gioco a carte con mio fratello, parlo con mia mamma, metto lo smalto, gioco con il cane
- quando torno da scuola lascio lo zaino all’ingresso così guardo il telefonino dopo pranzo
- durante i pasti non lo uso più, ora parlo con i miei genitori e discutiamo di ciò che guardiamo alla televisione
- da quando non lo uso più durante i compiti sono migliorata di uno o due voti in quasi tutte le materie
Si erano date anche la sfida di non usarlo 24 ore e ci sono riuscite! “Quel giorno mi sembrava di essere tornata bambina, come quando non avevo il telefonino e parlavo con tutti!”
Il percorso continua……………… questa settimana si sono date degli obiettivi per i “giochini” che a volte ti coinvolgono così tanto che ti viene da piangere se perdi o tratti male tutti.
Che altro dire?
Riflettiamo gente Riflettiamo!