Sessione coaching: sfida delicata
Nella pratica del coaching, la Competenza 7 – “Evoca Consapevolezza” – riveste un ruolo fondamentale in ogni sessione, affiancando il cliente in una maggiore comprensione di sé e delle proprie dinamiche interne. Una delle strategie chiave è la sfida delicata, che spinge il cliente a superare le proprie limitazioni e a scoprire nuove prospettive. Attraverso l’arte della sfida, il coach incoraggia il cliente a esplorare territori inesplorati, aprendo la porta a intuizioni preziose e nuovi livelli di consapevolezza.
Un altro strumento potente è l’arte di fare domande. Il coach abilmente in sessione pone domande che sondano il modo di pensare del cliente, i valori, i bisogni e i desideri. Questo processo stimola il cliente a riflettere profondamente su sé stesso, portando alla luce aspetti nascosti e spingendolo a esplorare le radici delle sue convinzioni e comportamenti.
Inoltre, il coach utilizza domande mirate per aiutare il cliente oltre il suo pensiero attuale. Queste domande aperte e incisive agiscono come bussola, orientando il cliente verso nuove prospettive e possibilità. Incoraggiando il cliente a esplorare ulteriormente e a spingersi al di là delle sue abitudini cognitive, il coach contribuisce al processo di evocare consapevolezza e alla scoperta di livelli più profondi di comprensione e crescita personale.
Immagina un’imprenditrice ambiziosa di nome Sara, che sta guidando la sua startup nel mondo competitivo degli affari. Attraverso la pratica della Competenza 7 – “Evoca Consapevolezza” – il suo coach lavora per guidarla in un viaggio di auto esplorazione e scoperta.
Ovviamente questo è solo un esempio inventato sul momento anche perché l’ascolto attivo del coach lo mette in una situazione di non poter prevedere in anticipo quali domande fare!
In una sessione di coaching, il coach sfida Sara con intelligenza, aiutandola a considerare nuove prospettive sul suo approccio imprenditoriale.
Potrebbe fare una serie di domande mirate. “Cosa rappresenta veramente il successo per te?”, domanda. Questa domanda induce Sara a esplorare i suoi valori profondi e le motivazioni che guidano le sue azioni imprenditoriali. Attraverso il dialogo, emerge una maggiore chiarezza sulla sua visione personale del successo e sull’allineamento con la sua attività.
Infine, il coach potrebbe porre delle domande che la spingono a esplorare oltre il suo attuale modo di pensare. “Quali risorse interne puoi utilizzare per affrontare le sfide attuali?” chiede il coach. Questa domanda porta Sara a sondare risorse interne che non aveva considerato prima, rivelando la sua capacità di adattamento e resilienza.
Attraverso queste tattiche, il coach evoca consapevolezza in Sara. La sfida, le domande profonde e l’esplorazione oltre il suo pensiero attuale la aiutano a guadagnare una comprensione più profonda di sé stessa, dei suoi obiettivi e delle opportunità di crescita nella sua impresa.
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